Il reato di appropriazione indebita non viene meno quando l’amministratore invoca di aver trattenuto le somme in contestazione a compensazione di propri preesistenti crediti, ove si tratti di crediti non certi, non liquidi e non esigibili. Lo ha detto la Corte di Cassazione, Sezione Penale, con l’Ordinanza 12618/2020.
Published Maggio 13, 2020 by Avv. Rosario Dolce
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