Le tre tappe per qualificare come annullabile la delibera che deroga i criteri di riparto delle spese

17apr 2021

TAG

Per approfondire

IL CONDOMINIO

Le tre tappe per qualificare come annullabile la delibera che deroga i criteri di riparto delle spese

di Rosario DolceQ
D
C

Impugnare una delibera promanata dall’assemblea dei condòmini è un compito arduo, specie quando il confine tra nullità e annullabilità è labile, quasi impercettibile. Non a caso la Cassazione sovente interviene e, talvolta, lo fa unitariamente, cioè con tutte le proprie sezioni. Il 14 aprile 2021 è intervenuta una pronuncia di questo tipo, la numero 9839, che definisce tre casi particolari che hanno aperto altrettanto brecce nelle fitte trami riportate dal tema in disamina.

I casi di annullabilità nel dettaglio
La prima questione trattata riguarda quella sulla esatta natura del vizio che attanaglierebbe il deliberato, nel caso di modificazioni del criterio di ripartizione della spesa di cui agli articoli 1123 e seguenti del Codice civile. Nella motivazione della sentenza in disamina il criterio distintivo nella contrapposizione tra “nullità” e “annullabilità” viene tratto nella contrapposizione tra vizi di sostanza e vizi di forma.Ergo, la questione formale ha effetti sostanziali, siccome incide sul piano processuale.

In effetti, stabilire se una delibera è nulla o annullabile vuol dire (anche) saper declinare l’azione di invalidazione o sul piano dichiarativo (la prima) o sul piano costitutivo (la seconda). Non solo: configurare il vizio condiziona, dal punto di vista temporale, la legittimità della stessa domanda di invalidazione, a seconda di quando venga formulata (e, aggiungo, in che modo sia esperita). Mentre l’azione di nullità, facente capo all’articolo 148 Codice civile, è imprescrittibile e può essere rilevata anche d’ufficio dal giudice della causa; l’azione di annullamento, di cui all’articolo 1137 Codice civile, soggiace ad una decadenza prefissata nel termine di trenta giorni dalla conoscenza, per gli assenti, dall’adozione per i dissenzienti o gli astenuti, ed è rilevabile solo su iniziativa della parte processuale (ovvero non può essere rilevata d’ufficio dal giudice ex articolo 2969 Codice civile).

https://www.quotidianocondominio.ilsole24ore.com/art/il-condominio/2021-04-16/le-tre-tappe-qualificare-come-annullabile-delibera-che-deroga-criteri-riparto-spese-163133.php?uuid=AEutAZB

0
0

0
0
0

Be First to Comment

Lascia un commento